Workshop “Organizzazione per il lavoro agile”
Dove: InfiniteArea – Via S. Gaetano 113/a – Montebelluna (TV)
Quando: 24 maggio 2018 dalle ore 09.00 alle 18.10
Iscrizioni gratuite: https://goo.gl/DesJ5d
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Nell’ambito del progetto ROSE’n’BLUE, SIAV, in collaborazione con Ecipa, organizza un workshop dedicato all’organizzazione nel lavoro agile (Smart Working).
Da alcuni Osservatori sullo Smart Working, è stato evidenziato che:
“le organizzazioni devono evitare l’errore di farsi trascinare dall’effetto moda, introducendo un cambiamento solo superficiale, senza cogliere l’opportunità di ripensare profondamente cultura e modelli organizzativi per liberare nuove energie dalle persone. Fare davvero Smart Working è un percorso lungo e profondo di continua evoluzione. Significa andare oltre l’introduzione di singoli strumenti e creare un’organizzazione orientata ai risultati, fondata su fiducia, responsabilizzazione, flessibilità e collaborazione”.
Questo tema, apre opportunità e pone sfide, quali:
- l’accompagnamento ad un cambiamento culturale che permetta il passaggio da un’impostazione che monitora la presenza sica del/la lavoratore/trice ad un modello organizzativo che permetta il controllo del raggiungimento di obiettivi concordati, attraverso la definizione di indicatori e delle modalità di aggiornamento continuo degli stessi;
- il supporto all’abilità aziendale di condividere con i lavoratori strategia, valori, obiettivi e performance;
- l’accompagnamento all’individuazione di quali figure possano effettivamente beneficiare in termini di produttività della maggiore flessibilità ed autonomia introdotta dal Lavoro Agile e conseguentemente alla verica di un bilanciamento di genere anche nell’identificazione di tali profili;
- l’adeguamento delle strutture (e degli strumenti) IT per garantire sicurezza e privacy dei dati aziendali anche nel caso in cui vi si acceda da fuori ufficio;
- l’adeguamento delle prassi per la garanzia della sicurezza e salute sul luogo del lavoro;
- la definizione dei tempi lavorativi ovvero di “fasce orarie di disconnessione” per evitare il rischio di “schiavitù” da connessione permanente;
- l’impatto della legislatura nazionale, gli effetti degli interventi a favore della conciliazione vita-lavoro attuati a livello regionale, il ruolo della contrattazione di secondo livello, il ruolo degli enti di formazione.
Data la complessità degli aspetti che saranno affrontati nel corso del workshop, è evidente la necessità di un confronto ed un contributo tra attori diversi quali le Parti Sociali dell’Industria, della Micro Impresa e delle Rappresentanze delle Donne, nonché con la stessa Regione del Veneto.